
Bute
✎ Pascal Quignard, Biblioteca di Letteratura Inutile
Questo piccolo libro ci spinge a seguire Bute – l’unico marinaio che non resiste al canto delle Sirene –, a lasciarci trascinare fino al luogo dell’origine, quel grembo oscuro da cui siamo stati separati e verso il quale la musica ha il compito di ricondurci.

Qui non c’è niente. Immagini dal labirinto
✎ Alessandro Mantovani, Biblioteca di Letteratura Inutile
Un viaggio dentro il labirinto e nelle forme in parte indecifrabili che strutturano il nostro modo di abitare, pensare e narrare il mondo.

Ardesia
✎ Ruska Jorjoliani, Incursioni
Tornare nel paese in cui si è cresciuti comporta quasi sempre uno scavo nei ricordi. A maggior ragione se, una volta arrivati, capita di assistere alla traslazione dei resti di un proprio antenato.

Inimicizie letterarie
✎ Giulio Passerini, Biblioteca di Letteratura Inutile
In questo atlante letterario delle passioni più basse di spiriti eccelsi, Passerini restituisce con ironia il lato scontroso di molti degli autori che amiamo.

Laboratorio Pordenone
✎ Giuseppe Lupo, I Germogli
Laboratorio Pordenone racconta la città e il suo territorio, solidamente ancorati ai principi di una tradizione e di una identità, ma nel contempo proiettati verso un domani che non dimentica quel che rimane vivo dell’antica civiltà contadina.

Moby Dick
✎ Orson Welles, Biblioteca di Letteratura Inutile
Londra, nel 1955 il capolavoro di Melville, grazie al genio di Welles, trova finalmente la sua definitiva forma teatrale, non una semplice riduzione, ma qualcosa di più e di diverso.

Corpi di Cristo
✎ Massimo Cracco, Incursioni
Questa è la storia dell’incontro tra due ragazzi, il protagonista dal nome tedesco e Nilo: un’amicizia che nasce al liceo e finisce nel sangue. Sullo sfondo la città di Verona d’inizio anni Ottanta, in cui prevale una mentalità torbida e giudicante che disprezza ogni forma di marginalità, al punto da generare atti efferati contro reietti, senzatetto, omosessuali, tossici, e che arriva a travolgere entrambi gli amici in un’escalation di violenza e follia.

L’ora dei maestri perduti
✎ Flavio Santi, ✎ Lorenzo Pavolini, Biblioteca di Letteratura Inutile
In un dialogo costruito a distanza, nel viaggio che da parti opposte dell’Italia li conduce alla stessa meta, Lorenzo Pavolini e Flavio Santi ripercorrono la loro amicizia con Enzo Siciliano, scrittore, critico e direttore della rivista «Nuovi Argomenti», nella quale raccolse giovani generazioni di autori.

La letteratura come una delle arti equestri
✎ Hans Tuzzi, Biblioteca di Letteratura Inutile
La letteratura come una delle arti equestri è una raccolta di elzeviri di Hans Tuzzi, comparsi sull’inserto «Agorà» di «Avvenire» per ribadire che le storie scritte male si assomigliano tutte, e quelle scritte bene lo sono ognuna a modo suo.