
Che ci faccio qui?
✎ Maria Teresa Carbone, Biblioteca di Letteratura Inutile
In che modo possiamo usare la parola scritta senza tenere conto delle immagini che premono fuori e dentro di noi?

Lezioni di editoria
✎ Angelo Fortunato Formíggini, Biblioteca di Letteratura Inutile
Si diventa editore o per amore del libro o per speranza di far quattrini.

Animale
✎ Giuseppe Nibali, Incursioni
Tre storie suo padre gli raccontava da bambino, la prima era quella della mattanza, la seconda era quella di Colapesce, la terza quella del Sugghiu.

Stralunati
✎ Andrea Inglese, Biblioteca di Letteratura Inutile
Una parata carnevalesca, in cui tutte le forme del riso sono sollecitate: da quello satirico e sociale a quello metafisico.

Il riccio e Altre bestiarietà
✎ Roland Cailleux, Carlo Alberto Parmeggiani, Pascal Colrat, Edizioni Speciali
Si costituisce una piccola biblioteca europea di grande fascino e di belle parole condivise che ci danno un primo assaggio del Grand Tour che questo progetto si propone di intraprendere nella cultura europea.

Visionari
✎ Paolo Albani, Biblioteca di Letteratura Inutile
Dunque il mattoide è una persona “normalissima” (si fa per dire), salvo per quella stanzetta in disordine dove alloggia una sua ossessiva fantasia, spesso di tipo scientifico.

Anatomia del ritorno
✎ Paolo Ciampi, Biblioteca di Letteratura Inutile
Siamo i nostri viaggi, ma siamo anche i viaggi che non facciamo, le possibilità che rimangono tali, i posti a cui non si ritorna.

Nostalgie della terra
✎ Mauro Tetti, Incursioni
Raccontami una storia di pescatori, di maree, di quelle specie di mostri degli abissi che non chiudono mai gli occhi.

Memoriette del buontempo
✎ Tito A. Spagnol, Biblioteca di Letteratura Inutile
Il racconto di uno scrittore avventuriero tra sogni hollywoodiani e peripezie messicane, memoriette che sono fior di ricordi da riempire la vita di chissà quante persone.